Otorinolaringoiatra

Le nostre prestazioni:

Visita otorinolaringoiatrica 
Visita otorinolaringoiatrica di controllo

È una visita medica nel corso della quale il medico specialista in Otorinolaringoiatria raccoglie informazioni e dati clinici sullo stato di salute di orecchio, naso e gola del Paziente. Viene eseguita per la prevenzione, la diagnosi, il monitoraggio ed il trattamento di disturbi quali tonsillite, apnee notturne, russamento, otite, perforazione del timpano, vertigini, acufeni, poliposi, ipoacusia, sordità, tumori a testa e collo, ronzii, dolore persistente alla gola e abbassamento persistente della voce. Dopo aver eseguito l’anamnesi del Paziente, il medico specialista prosegue con l’esame obiettivo ispezionando il cavo orale e l’orecchio e palpando il collo.

Generalmente viene eseguita insieme ad altri esami strumentali, come esame audiometrico tonale, esame vestibolare, esame impedenzometrico e fibroendoscopia nasale e laringea. A supporto della visita, il medico specialista può richiedere al Paziente di eseguire esami strumentali come TAC e RMN. La durata della visita è di circa 20 minuti, salvo casi particolari, e non è richiesta una particolare preparazione da parte del Paziente per effettuare la prestazione. La prestazione non presenta alcuna controindicazione e può essere effettuata da adulti e bambini. Si richiede al Paziente di portar con sé gli esiti degli esami diagnostici eseguiti in precedenza e correlati ad un’eventuale patologia già esistente. La consegna del referto della prestazione specialistica avviene subito dopo l’esecuzione della stessa.

Esame audiometrico tonale

È un esame strumentale indolore e non invasivo che consente di ottenere informazioni riguardo la capacità uditiva del Paziente, individuando eventuali perdite della percezione uditiva (ipoacusia). Consiste nel far indossare al Paziente un paio di cuffie sulle orecchie e nell’inviargli tramite queste dei suoni (toni bassi ed alti); il Paziente deve dare un cenno di consenso tutte le volte che percepisce il suono, in modo tale che il medico specialista possa determinare la soglia di minima udibilità.

La durata dell’esame specialistico è di circa 15 minuti, salvo casi particolari, e non è richiesta una particolare preparazione da parte del Paziente per effettuare la prestazione. L’esame non presenta alcuna controindicazione e può essere effettuato da adulti e bambini. Si richiede al Paziente di portar con sé gli esiti degli esami diagnostici eseguiti in precedenza e correlati ad un’eventuale patologia già esistente. La consegna del referto dell’esame diagnostico avviene subito dopo l’esecuzione della prestazione.

 

Esame vestibolare

Consiste in una serie di prove che, mediante la stimolazione del sistema vestibolare nell’orecchio, permette di studiare la presenza e la gravità di disturbi dell’equilibrio, quali vertigini, problemi di coordinamento dei movimenti, sordità. Queste prove valutano il numero e la direzione delle oscillazioni del corpo del Paziente ad occhi aperti e poi chiusi, i movimenti involontari oscillatori degli occhi o la manifestazione di vertigine tramite stimolazione termica del labirinto.

La durata dell’esame specialistico è di circa 15 minuti, salvo casi particolari, e non è richiesta una particolare preparazione da parte del Paziente per effettuare la prestazione. L’esame non presenta alcuna controindicazione e può essere effettuato da adulti e bambini. Si richiede al Paziente di portar con sé gli esiti degli esami diagnostici eseguiti in precedenza e correlati ad un’eventuale patologia già esistente. La consegna del referto dell’esame diagnostico avviene subito dopo l’esecuzione della prestazione.

Esame impedenzometrico

È un esame strumentale indolore e non invasivo che consente di ottenere informazioni riguardo il benessere e la funzionalità del sistema uditivo del Paziente. È utile per diagnosi e monitoraggio di eventuali disturbi a carico delle strutture uditive, come otiti, disfunzione tubarica, perforazione del timpano e neuroma acustico. L’esame impedenzometrico prevede l’inserimento di una sonda all’interno dell’orecchio del Paziente, la quale emette un’onda sonora di intensità variabile in grado di mettere in movimento timpano ed ossicini ad esso annessi. Il risultato viene riportato su un grafico.

La durata dell’esame specialistico è di circa 15 minuti, salvo casi particolari, e non è richiesta una particolare preparazione da parte del Paziente per effettuare la prestazione. L’esame può essere effettuato da adulti e bambini, ma non dai soggetti affetti da perforazione del timpano, otiti o eccessiva presenza di cerume. Si richiede al Paziente di portar con sé gli esiti degli esami diagnostici eseguiti in precedenza e correlati ad un’eventuale patologia già esistente. La consegna del referto dell’esame diagnostico avviene subito dopo l’esecuzione della prestazione.

Fibroendoscopia nasale e laringea

È un esame strumentale indolore, ma leggermente invasivo e fastidioso, che consente di osservare naso e laringe del Paziente in maniera molto dettagliata. Viene eseguita per diagnosi e monitoraggio delle patologie e dei disturbi correlati a tali zone, quali infezioni, tumori, corpi estranei, rinorrea, difficoltà respiratorie. Consiste nell’introdurre in una delle due cavità nasali un cavo a fibre ottiche per poter esplorare tutta la zona nasale, orale, faringea e laringea.
La durata dell’esame specialistico è di circa 15 minuti, salvo casi particolari, e non è richiesta una particolare preparazione da parte del Paziente per effettuare la prestazione. L’esame non presenta alcuna  controindicazione e può essere effettuato da adulti e bambini. Si richiede al Paziente di portar con sé gli esiti degli esami diagnostici eseguiti in precedenza e correlati ad un’eventuale patologia già esistente. La consegna del referto dell’esame diagnostico avviene subito dopo l’esecuzione della prestazione.

Valutazione OSAS (sindrome da apnee ostruttive del sonno)

È una visita medica nel corso della quale il medico specialista in Otorinolaringoiatria esclude o accerta la Sindrome da Apnee Ostruttive del Sonno (OSAS). Dopo aver eseguito un esame obiettivo valutando anche i principali fattori di rischio (deviazione del setto nasale, tonsille o adenoidi ipertrofiche, obesità, abuso di alcool, fumo, etc.), si effettuano esami strumentali come polisonnografia e/o poligrafia respiratoria, che consentono di registrare cosa avviene durante il sonno del Paziente e, quindi, eventuali episodi di apnea notturna. Si invita il Paziente a tenere una sorta di diario del sonno, sul quale annotare le varie informazioni (orario in cui va a dormire, tempo necessario per addormentarsi, numero di ore di sonno, eventuali risvegli notturni, pasti consumati e attività fisiche svolte durante il giorno, sintomi avvertiti, caratteristiche dell’ambiente in cui si dorme).

È eseguita nei casi di apnea notturna, russamento, difficoltà di concentrazione e memorizzazione, perdita dell’attenzione, colpi di sonno alla guida, eccessiva sonnolenza diurna, sudorazione notturna, risvegli improvvisi con sensazione di soffocamento. È consigliata, inoltre, in Pazienti affetti da altre patologie strettamente correlate ad OSAS, quali ipertensione, aritmie ed insufficienze cardiache, ictus, diabete, ipotiroidismo e reflusso gastroesofageo. La durata della visita è di circa 15 minuti, salvo casi particolari, e non è richiesta una particolare preparazione da parte del Paziente per effettuare la prestazione. L’esame non presenta alcuna controindicazione e può essere effettuato da adulti e bambini. Si richiede al Paziente di portar con sé gli esiti degli esami diagnostici eseguiti in precedenza e correlati ad un’eventuale patologia già esistente. La consegna del referto della prestazione specialistica avviene subito dopo l’esecuzione della stessa.

Asportazione del tappo di cerume dal condotto uditivo

È una prestazione indolore e non invasiva, ma leggermente fastidiosa. Consente, tramite gocce specifiche o irrigazione con acqua, la rimozione dei tappi di cerume presenti nel condotto uditivo esterno del Paziente, ripristinando così una corretta funzione uditiva. Viene eseguita nei casi di  diminuzione dell’udito, dolore al condotto uditivo esterno, ronzii e fischi persistenti (acufeni).


La durata dell’esame specialistico è di circa 15 minuti, salvo casi particolari, e non è richiesta una particolare preparazione da parte del Paziente per effettuare la prestazione. L’esame non presenta alcuna controindicazione e può essere effettuato da adulti e bambini. Si richiede al Paziente di portar con sé gli esiti degli esami diagnostici eseguiti in precedenza e correlati ad un’eventuale patologia già esistente.

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Giuseppe De Cunto
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