Esame bioimpedenziometrico (B.I.A.)

È un esame strumentale indolore e non invasivo utilizzato principalmente nello sport, anche se la sua applicabilità oggi è stata estesa a diversi campi patologici (anoressia nervosa, BPCO, obesità, dialisi, etc.), rendendolo un test versatile ed adattabile a molteplici settori.

Tramite un sistema a 8 elettrodi (2 su ogni mano e 2 su ogni piede) ed il passaggio di una lieve corrente elettrica attraverso il corpo, il medico specialista misura la resistenza dell’organismo a questa corrente: si ottengono, così, informazioni differenziate per i 5 segmenti corporei (braccia, tronco e gambe) e si rilevano le differenze tra un lato e l’altro del corpo e tra la parte superiore e inferiore, frequenti in chi ha avuto un trauma in un arto o in chi allena prevalentemente un lato del corpo. Questo test permette di misurare vari parametri, quali acqua corporea extracellulare ed intracellulare, proteine e minerali, massa muscolare e massa grassa, grasso corporeo, indice di ritenzione idrica e disidratazione, rapporto vita-fianchi, metabolismo basale, dispendio energetico, peso target ed assunzione calorica consigliata. È un esame che va ripetuto periodicamente.

La durata dell’esame specialistico è di circa 10 minuti, salvo casi particolari, e non è richiesta una particolare preparazione da parte del Paziente per effettuare la prestazione. È consigliabile, tuttavia, vestire abiti comodi e pratici da togliere ed indossare. L’esame non presenta alcuna controindicazione e può essere effettuato da adulti e bambini. Si richiede al Paziente di portar con sé gli esiti degli esami diagnostici eseguiti in precedenza e correlati ad un’eventuale patologia già esistente.
La consegna del referto dell’esame diagnostico avviene subito dopo l’esecuzione della prestazione.